Studentessa aggredita e molestata sessualmente a Rampari di San Paolo. La polizia cerca un uomo in bicicletta.
Rampari di San Paolo è stato teatro di un’aggressione sconvolgente. Una studentessa ventenne, fuori sede, è stata vittima di un attacco sessuale mentre si dirigeva verso Piazza Travaglio per incontrare delle amiche. L’aggressore, un uomo in bicicletta, l’ha seguita, l’ha palpeggiata e, dopo averla immobilizzata contro un muro, le ha strappato la biancheria intima.
Un’inquietante serata in centro
Nonostante il terrore, la giovane è riuscita a liberarsi e a scappare, attirando l’attenzione dei residenti con le sue urla. L’uomo si è poi allontanato rapidamente, consapevole dell’attenzione attirata. Da quella sera, è iniziata una caccia all’uomo, con la polizia e i carabinieri che setacciano la zona per identificare il colpevole.
Le indagini e il supporto delle telecamere
La descrizione dell’assalitore fornita dalla ragazza è stata cruciale per gli investigatori. La polizia ha ascoltato la vittima il giorno successivo, raccogliendo dettagli che potrebbero aiutare nelle indagini. Gli agenti stanno ora esaminando le immagini delle telecamere di sorveglianza della zona nella speranza di identificare l’uomo.
L’inchiesta, aperta dal pubblico ministero Stefano Longhi, punta a chiarire ogni aspetto dell’aggressione. Gli investigatori stanno mappando tutte le possibili telecamere che potrebbero aver ripreso l’aggressore mentre si allontanava. Finora, non sono emersi elementi decisivi che possano aiutare a identificare l’uomo.
La sera dell’aggressione, la ventenne ha cercato di deviare dal suo percorso per evitare l’uomo in bicicletta, ma lui l’ha seguita fino a via della Grotta, dove l’attacco è avvenuto. Dopo aver strappato la biancheria intima alla giovane, l’uomo si è allontanato solo quando le sue urla hanno attirato l’attenzione dei passanti.
La comunità locale è rimasta scioccata dall’incidente. Le amiche della studentessa, arrivate sul posto poco dopo l’aggressione, hanno cercato di consolarla mentre la polizia avviava le ricerche. La giovane, nonostante lo shock, ha fornito una descrizione dettagliata dell’aggressore, aiutando le autorità nelle indagini.
